Perché gli Standard sono importanti e il loro scopo

Nel contesto attuale, in qualsiasi organizzazione, disporre di una Funzione Internal Audit efficiente ed efficace è fondamentale. L'Internal Audit è tra i capisaldi di un'efficace governance organizzativa. La missione è quella di migliorare e proteggere il valore dell’organizzazione, fornendo agli Stakeholder garanzie, consigli, suggerimenti e approfondimenti oggettivi, basati sul rischio e sulle performance, anche sostenibili. In ragione di ciò, l’Internal Audit è vitale per la buona salute dell'organizzazione, pertanto, una responsabilità essenziale del vertice aziendale è garantire l’efficienza della Funzione.

Ma come può un Board assicurarsi che gli Internal Auditor agiscano efficacemente e a beneficio dell'organizzazione e degli Stakeholder? 

La risposta è negli Standard Internazionali per la Pratica Professionale dell'Internal Auditing.

Gli Standard dell’Institute of Internal Auditors, difatti, sono il meccanismo principale per garantire che gli Internal Auditor forniscano i servizi essenziali in modo tempestivo ed economicamente vantaggioso.

Gli Standard, inoltre, hanno lo scopo di:

  • fornire un quadro di riferimento per lo svolgimento e lo sviluppo di una vasta gamma di servizi di Internal Audit a valore aggiunto;
  • promuovere l’aderenza agli elementi vincolanti dell'International Professional Practices Framework;
  • definire i parametri per la valutazione della prestazione dell’Internal Audit;
  • promuovere il miglioramento dei processi e delle attività dell’organizzazione.
     

Cosa sono gli Standard e quali sono

Gli Standard sono incentrati sui principi e forniscono un quadro d’insieme per l'esecuzione e la promozione dell'Audit.

Gli Standard sono requisiti obbligatori costituiti da:

  • definizione dei requisiti fondamentali per l'esercizio professionale dell'Internal Auditing e per la valutazione dell'efficacia delle sue prestazioni. I requisiti sono applicabili a livello internazionale, a livello organizzativo e individuale;
  • interpretazioni, che chiariscono termini o concetti all'interno delle affermazioni;
  • termini del glossario.

Per comprendere e applicare correttamente gli Standard, è essenziale considerare i significati specifici riportati nel Glossario, anch'esso parte degli Standard. Inoltre, gli Standard utilizzano la parola “deve” per specificare un requisito vincolante e la parola “dovrebbe” per indicare un requisito al quale si presuppone la conformità, a meno di determinate circostanze.

Gli Standard, insieme al Codice Etico, trattano tutti gli elementi vincolanti dell'International Professional Practices Framework; pertanto, la conformità al Codice Etico e agli Standard costituisce prova del rispetto di tutti gli elementi vincolanti dell'International Professional Practices Framework.

Gli Standard comprendono due categorie principali: gli Standard di Connotazione e gli Standard di Prestazione (di Performance).

  • Gli Standard di Connotazione precisano le caratteristiche che le organizzazioni e gli individui che effettuano attività di Internal Audit devono possedere.
  • Gli Standard di Prestazione descrivono la natura dell’Internal Auditing e forniscono criteri qualitativi in base ai quali è possibile valutarne la prestazione.

Gli Standard di Connotazione e gli Standard di Prestazione si applicano, quindi, a tutti i servizi di Internal Audit.

A essi si aggiungono gli Standard Applicativi (o di implementazione), che dettagliano e specificano i contenuti degli Standard, definendo i requisiti da applicare ai servizi di assurance (.A) e di consulenza (.C) tipici dell’Internal Audit.

Glossario

Adeguato Controllo

Un controllo è adeguato se viene pianificato e organizzato (progettato) dal management in modo da dare ragionevole sicurezza che i rischi dell’organizzazione sono stati gestiti efficacemente e che le finalità e gli obiettivi dell’organizzazione saranno raggiunti in modo efficiente ed economico.

Ambiente di Controllo

Atteggiamento e azioni del board e del management rispetto all’importanza del controllo all’interno dell’organizzazione. L'ambiente di controllo fornisce la disciplina e l’organizzazione per il raggiungimento degli obiettivi primari del sistema di controllo interno. Gli elementi costitutivi dell’ambiente di controllo sono i seguenti:

  • integrità e valori etici;
  • filosofia e stile operativo del management;
  • struttura organizzativa;
  • attribuzione di poteri e responsabilità;
  • politiche e prassi di gestione del personale;
  • competenza del personale.
Attività di Internal Audit

Reparto, divisione, team di consulenti o altri professionisti che forniscono servizi indipendenti e obiettivi di assurance e di consulenza, concepiti per aggiungere valore e migliorare l’operatività di un’organizzazione. L’attività di internal audit assiste un’organizzazione nel perseguimento dei suoi obiettivi, tramite un approccio professionale sistematico finalizzato a valutare e migliorare l’efficacia dei processi di governance, di gestione dei rischi e di controllo.

Board

Il massimo organo di governo (per esempio consiglio di amministrazione, consiglio di sorveglianza, consiglio dei governatori o dei trustee) che ha la responsabilità di indirizzare e/o di supervisionare le attività dell’organizzazione e di chiederne conto al senior management. Sebbene le regole di governance possano variare tra le diverse giurisdizioni e i vari settori, generalmente il board comprende membri che non fanno parte del management. Laddove non esista un board, il termine “board” negli Standard fa riferimento ad un gruppo di soggetti o alla persona incaricata della governance dell'organizzazione. Inoltre, il termine “board” negli Standard può riferirsi a un comitato o altro organo al quale l’organo di governo ha delegato determinate funzioni (ad esempio, un comitato di audit, un comitato controllo e rischi…)

Codice Etico

Il Codice Etico dell’Institute of Internal Auditors (IIA) è composto dai Principi fondamentali per la professione e la pratica dell'internal auditing e dalle Regole di condotta che descrivono le norme comportamentali che gli auditor sono tenuti a osservare. Il Codice Etico si applica sia ai singoli individui sia agli enti che forniscono servizi di internal audit. Scopo del Codice Etico è quello di promuovere una cultura etica in tutti gli ambiti della professione di internal auditor.

Condizionamenti

Condizionamenti all’indipendenza organizzativa e all’obiettività individuale possono comprendere conflitti di interesse personali, limitazioni del campo di azione, restrizioni dell’accesso a dati, persone e beni aziendali e vincoli sulle risorse (come quelle finanziarie).

Conflitto di Interessi

Qualsiasi relazione che sia o appaia essere contraria agli interessi dell’organizzazione. Il conflitto di interessi pregiudica la capacità di un individuo di adempiere ai propri obblighi e alle proprie responsabilità in maniera obiettiva.

Conformità

Aderenza a direttive, piani, procedure, leggi, regolamenti, contratti o altri requisiti.

Controlli IT (Information Technology)

Controlli che supportano la gestione del business e la governance prevedendo controlli generali e specifici sulle infrastrutture informatiche quali sistemi applicativi, informazioni, infrastrutture e persone.

Controllo

Qualsiasi azione intrapresa dal management, dal board o da altri soggetti per gestire i rischi e aumentare le possibilità di conseguimento degli obiettivi e dei traguardi stabiliti. Il management pianifica, organizza e dirige l’esecuzione di iniziative in grado di fornire una ragionevole sicurezza sul raggiungimento di obiettivi e traguardi.
Deve (devono)
Gli Standard utilizzano la dizione “deve (devono)” per indicare un requisito vincolante.
Dovrebbe (dovrebbero)
Gli Standard utilizzano la dizione “dovrebbe (dovrebbero)” per indicare un requisito al quale si presuppone la conformità a meno di circostanze che, sottoposte a un giudizio professionale, ne giustifichino l’inosservanza.

Frode

Qualsiasi atto illegale caratterizzato da falsità, dissimulazione o abuso di fiducia. Tali atti non sono legati a minacce di ricorso alla violenza o alla forza fisica. Le frodi sono perpetrate da persone e organizzazioni per ottenere denaro, beni o servizi, per evitare il pagamento o la perdita di servizi o per procurarsi vantaggi personali o commerciali.

Gestione del Rischio

Processo teso a identificare, valutare, gestire e controllare possibili eventi o situazioni negativi, al fine di fornire una ragionevole assicurazione in merito al raggiungimento degli obiettivi dell’organizzazione.

Giudizio Complessivo

Valutazione, conclusione e/o altra descrizione dei risultati presentata dal responsabile internal auditing che verte, in termini generali, sui processi di governance, di gestione dei rischi e/o di controllo dell’organizzazione. Per giudizio complessivo si intende il giudizio professionale del responsabile internal auditing, basato sui risultati di una serie di incarichi individuali e di altre attività per un determinato periodo di tempo.

Giudizio dell'Incarico

Valutazione, conclusione e/o altra descrizione dei risultati di un singolo incarico di internal audit, riferita agli aspetti che rientrano negli obiettivi e nell’ambito di copertura dell’incarico.

Governance

Insieme dei procedimenti e delle strutture messi in atto dal board per informare, indirizzare, gestire e controllare le attività dell’organizzazione nel raggiungimento dei suoi obiettivi.

Governance dei Sistemi Informativi

Consiste nella guida, nelle strutture organizzative e nei processi finalizzati ad assicurare che la tecnologia informatica dell’impresa (IT) supporti le strategie e gli obiettivi dell’organizzazione.

Incarico

La specifica assegnazione di un audit, compito o attività di verifica, siano essi un incarico di internal audit, un’autovalutazione dei controlli, un’investigazione per frode o una consulenza. Un incarico può includere più compiti o attività, concepiti per raggiungere un insieme specifico di obiettivi interrelati.

Indipendenza

Libertà dai condizionamenti che minacciano la capacità dell’attività di internal audit di assolvere alle responsabilità di internal audit senza pregiudizi.

International Professional Practices Framework

Schema concettuale che organizza l’insieme delle disposizioni normative (authoritative guidance) emanate dall’IIA (The Institute of Internal Auditors) che si suddividono in due categorie:

  1. guidance vincolanti
  2. guidance raccomandate.
Livello di Accettazione del Rischio

Il livello di rischio che un’organizzazione è disposta a sostenere.

Mandato

Il Mandato di internal audit è un documento formale che definisce finalità, poteri e responsabilità dell’attività di internal audit. Il Mandato di internal audit stabilisce la posizione dell’attività di internal audit nell’organizzazione, autorizza l’accesso ai dati, al personale e ai beni aziendali necessari per lo svolgimento degli incarichi e definisce l’ambito di copertura delle attività di internal audit.

Obiettivi dell'Incarico

Enunciazioni di carattere generale sviluppate dagli internal auditor che definiscono gli obiettivi attesi dell’incarico.

Obiettività

L'attitudine mentale di imparzialità che consente agli internal auditor di svolgere gli incarichi in un modo che consenta loro di credere nella validità del lavoro svolto e nell’assenza di compromessi sulla qualità. In materia di audit, l’obiettività richiede che gli internal auditor non subordinino il loro giudizio a quello di altri.

Prestatore Esterno di Servizi

Persona o società esterna all’organizzazione, munita di particolari conoscenze, competenze ed esperienze in una disciplina specifica.

Principi Fondamentali per la Pratica Professionale dell'Internal Auditing

I Principi fondamentali per la pratica professionale dell'internal auditing sono il fondamento dell'International Professional Practices Framework e supportano l'efficacia dell'internal audit.

Processi di Controllo

Le politiche, le procedure (manuali e automatizzate) e le attività che fanno parte di un modello di controllo, progettato e gestito per assicurare che i rischi siano contenuti entro il livello che l’organizzazione è disposta a sostenere.

Programma di Lavoro dell'Incarico

Documento che precisa le procedure da seguire durante un incarico, elaborato per attuare quanto indicato dal piano dell’incarico stesso.

Responsabile Internal Auditing (CAE - Chief Audit Executive)

Il responsabile internal auditing è la persona con ruolo direttivo che ha la responsabilità di gestire in modo efficace l’attività di internal audit, in conformità al Mandato di internal audit e agli elementi vincolanti dell'International Professional Practices Framework. Il responsabile internal auditing o i collaboratori che riportano al responsabile internal auditing sono in possesso delle opportune qualifiche e certificazioni professionali. La designazione specifica della posizione (Job Title) e/o le responsabilità specifiche del responsabile internal auditing possono variare nelle diverse organizzazioni.

Rischio

Possibilità che si verifichi un evento che può influire sul raggiungimento degli obiettivi. Il rischio si misura in termini di impatto e di probabilità.

Servizi di Assurance

Consistono in un esame obiettivo delle evidenze allo scopo di ottenere una valutazione indipendente dei processi di governance, di gestione del rischio e di controllo dell’organizzazione. Tra gli esempi si possono citare incarichi di tipo finanziario, di tipo operativo, di conformità, di sicurezza informatica e di due diligence.

Servizi di Consulenza

Servizi di supporto e assistenza al cliente, la cui natura ed estensione vengono concordate con il cliente, tesi a fornire valore aggiunto e a migliorare i processi di governance, gestione del rischio e controllo di un’organizzazione, senza che l’internal auditor assuma responsabilità manageriali a riguardo. Tra i possibili esempi figurano consulenza, assistenza specialistica, facilitazione e formazione.

Significatività

Importanza relativa di un fatto, nel contesto nel quale è considerato. Include elementi quantitativi e qualitativi quali la grandezza, la natura, le conseguenze, la rilevanza e l’impatto. Agli internal auditor è richiesto un giudizio professionale quando valutano la significatività dei fatti nel contesto degli obiettivi specifici.

Standard

Enunciato professionale emanato dall’International Internal Audit Standards Board che definisce i requisiti per lo svolgimento di una vasta gamma di attività di internal audit e per la valutazione delle prestazioni dell’internal audit.

Strumenti Informatici di Supporto all’Audit

Strumenti di audit automatizzati, quali software generici di audit, generatori di dati di test, programmi informatici di audit e computer-assisted audit techniques (CAAT).

Valore Aggiunto

L’attività di internal audit aggiunge valore all’organizzazione (e ai suoi stakeholder) quando fornisce un’assurance obiettiva e pertinente e quando contribuisce all’efficacia e all’efficienza
dei processi di governance, di gestione del rischio e di controllo.